Rovigo, 28 aprile 1797

tratto da un post di Marco Fornaro È il 28 aprile, la situazione in città è caotica. Nella cronaca del Locatelli si percepisce il susseguirsi e l’accavallarsi di notizie che si fanno sempre più inquietanti nel corso della stessa giornata. Dapprima l’autore segnala le località già occupate dai francesi: Verona, Brescia, Bergamo, Crema, Peschiera, Salò,

1 Settembre 978

Durante la notte il Doge Pietro Orseolo l, stanco delle responsabilità che comporta la sua carica, fugge da Venezia accompagnato dall’eremita Marino, dal frate camal­dolese Romualdo, da Giovanni Gradenigo e dal genero Gio­vanni Morosini. Andranno in barca sino a Fusina e poi a cavallo, evitan­do Milano e passando per Vercelli, giungeranno al monastero di San

1 Settembre 1644

Emanata dal Senato una legge relativa alla pompa che vieta gli abiti di lusso tanto ai Nobili che alla servitù. Altre sì vietato l’uso di carrozze trainate da sei cavalli, a meno che non si tratti di Cardinali, Vescovi e Rappresentanti Pubblici, sotto pena del raddoppio per dieci anni di tutte le gravezze, imposte e