Ciao Milo e grazie di tutto quello che ci hai donato!
Un piccolo ringraziamento dai fioj del Veneto Real all'amico Millo Bozzolan
Ahinoi è purtroppo giunta la tua ora, caro Milo, ci hai lasciati in un venerdì di novembre di questo funesto 2020, dove anche il cielo piangeva per te. Hai deciso di raggiungere San Marco.
Forse ne eri consapevole che le tue forze fisiche erano allo stremo, che la tua energia fisica era ridotta e così vogliamo credere, anzi siamo certi, tu abbia deciso di spiegare le tue ali di leone veneto per volare da Claudio (Tandin) e Bruno (Toffolo) altri amici del Real, che ti hanno preceduto.
Eri sicuramente consapevole che lì avresti ritrovato un altro Veneto Real da riformare e riorganizzare, consigliare al meglio. Ma ci hai lasciati qui, soli.
Soli a combattere ad armi impari contro la mediocrità culturale che ci circonda.
Nell’ultima tua intervista nella semplicità e schiettezza delle tue parole ci ha lasciato un compito, un impegno, una via da percorrere. Educare le nuove generazioni per “liberarle” dal nulla del presente continuo in cui la società moderna li ha scaraventati, ridare loro salde radici ed un passato di cui andare fieri.
Sei stato per noi un riferimento, la tua fiamma ardente dell’amore per la Venezia è sempre stata gratuitamente a nostra disposizione, ora questa fiamma non c’è più, ma ognuno di noi è custode di una parte di essa, ognuno di noi ha il dovere morale di tenerla accesa dentro di sé e di non farla morire mai.
È la tua eredità per noi tutti, e tutti noi come fossimo tuoi “figli” ne abbiamo acquisito la sostanza. Magari solo in questo momento qualcuno ne sta davvero apprezzando il valore.
Ci hai dato tanto, tantissimo, hai posto sempre nuovi interrogativi, hai continuamente cercato risposte e collegamenti nella nostra storia di Veneti.
Dal 4 dicembre sarà compito nostro, probabilmente non ne saremo all’altezza, ma, è un impegno morale che chiunque abbia avuto il piacere di conoscerti se ne dovrà far carico.
La tua vita è stata preziosa per noi, e l’onda lunga del tuo insegnamento si sta già propagando ai nostri figli.
Non ti dimenticheremo caro Milo, per le battaglie e per la sete di giustizia che pretendevi, non solo dai nemici ma spesso, troppo spesso, anche da quelli che si professavano “amici”.
Non ci hai mai nascosto chi fossero le persone meritevoli di fiducia, e dalle quali invece stare alla larga, ed anche in questi giorni in cui sei stato male chi ti ha davvero voluto bene ha capito e conosciuto questa amara verità.
Ma ora quello che conta sei tu, che tu abbia trovato la tua libertà nella Serenissima dei cieli, fuori da questo inferno terrestre che hai combattuto.
Se puoi, continua a darci una mano, perché senza le tue preziose ricerche sulla nostra storia, ci sentiamo soli e più fragili.
Tutto il TUO Veneto Real stretto intorno, ti ringrazia di cuore, e per merito del nostro "poeta" @leDiss ti dedichiamo questa sua poesia: Esser un Veneto
Ciao Milo!