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Venezia 1600 - Forte Gazzera

La chiusura dei 1600 anni di Venezia al forte

Finalmente ricomincia l’attività.

Troppo tempo è passato dall’ultima uscita. Quel 25 settembre 2021 sembra lontanissimo. Abbiamo salutato Mestre e le sue "Trionfanti armate venete" chiudendo alla grande il 2021.

Sempre in quella data c’è stato il cambio di comando del Reggimento, dove con un gesto di grande altruismo Martini, ha trasferito dalle mani del nuovo capitano Corazza non solo la bandiera ma anche la responsabilità operativa di piazza del gruppo, superando di fatto la prima fase di riorganizzazione del Veneto Real e dando così inizio ad una nuova fase delle attività nel gruppo.

Da quel momento, è trascorso un inverno lungo e durissimo sotto molti aspetti, ma il gruppo del Veneto Real ha continuato a lavorare e preparare le nuove attività con la solita dedizione ed impegno.

Ed è così che siamo arrivati al 27 marzo 2022, data ad un anno dalla celebrazione che avrebbe dovuto svolgersi il 25 marzo 2021 per celebrare e festeggiare i 1600 anni di Venezia. Edizione quella del 2021 che non si è svolta a causa delle restrizioni sanitarie.

Ma quest’anno alla fine è accaduto. Abbiamo finalmente potuto festeggiare Venezia con un anno di distanza e darle i giusti onori indossando le nostre uniformi.

Ci siamo ritrovati così presso Forte Gazzera, che è anche punto di ritrovo dei nostri addestramenti, per accogliere numerosi altri gruppi e ricordare l’importanza della Venezia nel tempo.

È stata una domenica impegnativa ma anche molto piacevole, abbiamo conosciuto ed avuto modo di scoprire ed approfondire realtà associative del territorio particolarmente virtuose ed attive, con le quali poter iniziare proficue collaborazioni future.

Dopo l’apertura dei portoni del Forte da parte del I Reggimento Veneto Real, con una formale apertura alle ore 10.30, la giornata ha visto l’avvicendarsi delle esposizioni delle rappresentazioni dei vari gruppi presenti. Proseguendo così fino a sera per la chiusura.

Nei saluti e nei ringraziamenti del nostro presidente l’attività della giornata.

Venezia - Forte Gazzera 27.03.2022

Saluti del presidente

Buongiorno a tutti e benvenuti, sono Claudia Bortot portavoce del I Reggimento Veneto Real e presidente della relativa associazione.
Innanzi tutto, voglio porgere un sincero e caloroso ringraziamento a tutta l’amministrazione comunale di Venezia ed a tutto il Comitato Forte Gazzera, il quale, oltre ad ospitarci in una stanza all’interno delle sue mura, condivide con noi un proficuo accordo di collaborazione reciproca.
Oggi, con questa manifestazione si chiude il mille seicentesimo genetliaco di Venezia.
Non importa e credo non serva a nessuno in questo momento, puntualizzare se la data sia vera o se si tratti di leggenda, lasciamo la querele relegata agli ambiti storico accademici o alle sterili polemiche da social.
Chi ama veramente questa città sa che i nostri padri scelsero di farla nascere formalmente il giorno dell’annunciazione del 421 dopo Cristo, racchiudendo in questo giorno significati mistici, astrali e religiosi, e lo fecero per dare il maggior lustro possibile alla più sublime, misteriosa e leggendaria città del mondo.
“Ecce Ancilla Domini” disse Maria all’angelo Gabriele il 25 marzo. “Ecce Regina Maris” dirà al mondo la nascente città dei Veneti.
Oggi siamo qui dopo oltre milleseicento anni di storia e storie, di leggende miste a realtà, per dare lustro ancora una volta alla città più amata nel mondo, Venezia, la capitale dei Veneti.
Non potevamo mancare noi del 1° Reggimento Veneto Real in questo giorno così importante.
Siamo stati il primo reggimento ad essere pensato e costruito all’interno del panorama militare veneziano. Fu infatti il grande Doge Morosini, al tempo ancora capitano da Mar che nella campagna di Morea del 1685 studiando lo Steinau riuscì a mettere insieme le truppe sciolte delle città di Padova, Treviso, Brescia, Verona, Rovigo, Asola in provincia di Mantova e di Bergamo, formando così le prime 12 compagnie del suddetto Reggimento.
Il 1° Reggimento Veneto Real fu il più ambito dai comandanti militari veneti e fin dall'inizio l'unico a non portare il nome del suo colonnello.
Il temine Real che molti impropriamente immaginano possa intendere “Reale”, termine considerato una blasfemia a Venezia, veniva invece utilizzato per definire il Reggimento d’élite dello Stato, come era infatti in uso negli eserciti del tempo.
Gli uomini erano i migliori militari della Repubblica di Venezia e provenivano da tutti i territori di San Marco. Anche la numerazione 1° stava ad indicare il valore d’eccellenza del corpo tanto da venire perfino stampato sui bottoni della velada. La giacca blu.
Attualmente il gruppo è composto da poco più di una ventina di persone che con vero spirito Marciano intendono continuare a ricercare studiare e tramandare la nostra storia, anche militare, alle generazioni future. Chiunque fosse interessato ad approfondire ulteriormente, siamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Chiudo questa breve introduzione con i sentiti ringraziamenti a tutti i presenti ed in particolare agli altri gruppi ed associazioni che, con impegno, sacrificio ed il loro eccellente lavoro, hanno voluto essere qui oggi, per festeggiare Venezia.
Non ci resta che dire, Tanti auguri mia Regina del Mare altri 1000 di quei giorni e sempre viva San Marco.
Grazie.

Claudia Bortot
pres. Ass. Veneto Real

 

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