4 Settembre

Fatti, avvenimenti e curiosità accaduti il giorno 4 settembre nella Serenissima Repubblica.

La Corona di Spine, il Petrarca, la guerra di Chioggia, l’annessione di Cipro, la cittadinanza.

Fonte Gigio Zanon

Viene portata a Venezia la Corona di spine di Gesù, avu­ta in pegno dal Bailo veneziano a Costantinopoli a garanzia di un prestito di 14.000 iperperi concesso ai Baroni Franchi, e da questi non restituiti nel tempo convenuto.

La Corona verrà recuperata da Luigi IX Re di Francia e trasferita da questi a Parigi nel 1239

Il famoso poeta e uomo politico Francesco Petrarca rega­la la propria ricchissima biblioteca ai veneziani.

Costituisce il primo nucleo della Biblioteca Ducale, che diverrà la Biblioteca Marciana nel XVI secolo, con i preziosi doni di manoscritti e incunaboli del Cardinale Bessarione

Si raduna il Gran Consiglio per iscrivere alla Nobiltà trenta cittadini tra coloro che più hanno contribuito alla vittoria contro i Genovesi durante la terribile guer­ra di Chioggia, durata ben sei anni e quattro mesi.

Risultano eletti Marco Storlado da San Cassian, Paolo Trevisan, Giovanni Garzoni, Giacomo Condulmer, Marco Zaccaria, Marco Orso, Francesco Girardi, Marco Cicogna, Andrea Darduin, Rafain Caresini Cancellier Grande, Marco Pasqualigo da Candia, Nicolò Polo fu Ermolao, Pietro Zaccaria, Francesco De Mezzo, nipote, di San Luca, Giacomo Trevisan di Giovanni, Nicolò Longo, Giovanni Negro, Andrea Vendramin, Giovanni Darduin, Nicolò Tajiapiera, Giacomo Pizzamano, Nicolò de' Garzoni milite, Pietro Penzin, Giorgio Calergi, Nicolò Renier, Bartolomeo Paruta, Alvise della Fornace, Pietro Lippomano, Donato da Ca' Porto, Paolo Nani fu Pietro.

Oltre. a questi, il 1° settembre aveva ottenuto lo stesso onore il capitano Jacopo Cavalli.

Avviene la definitiva annessione dell'isola di Cipro al­la Serenissima.

Infatti Caterina Cornaro, vedova del Re Giacomo Lusignano, cede il suo Regno alla Madrepatria. Dal Senato Veneziano le verrà attribuito il titolo di figlia prediletta della Repubblica oltre alla splendida proprietà della cittadina di Asolo.

I titolari dei Pubblici Uffici di Rialto vengono esonerati dal partecipare alle sedute del Maggior Consiglio, esclusi i giorni di festa o in periodo di elezioni.
Ai residenti in Venezia da venticinque anni viene concessa la cittadinanza del Comune.